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Powerpol, technical compounds

A PLAST 2023 Powerpol ha presentato le proprie novità nell’ambito del riciclo

Powerpol rappresenta il partner ideale per le imprese alla ricerca di soluzioni tecniche innovative e orientate al futuro. Presente sul mercato dal 2015, l’azienda torinese si è ritagliata un ruolo di primo piano nella produzione di compound a base di Polipropilene e Poliammide di qualsiasi tipologia e, su richiesta, anche di altri polimeri quali PBT, PC/ABS, ABS. Questa versatilità, unita alla flessibilità derivante da una struttura giovane e dinamica, votata all’innovazione, costituisce il punto di forza di Powerpol.

Durante il Plast 2023, in cui Powerpol ha presenziato con il proprio stand per la prima volta, molte sono state le novità proposte che riguardano soprattutto l’aspetto del riciclo su cui l’azienda sta puntando molto.
Molti clienti hanno espresso un notevole interesse per le due nuove famiglie di prodotti presentate in fiera:

-CICLY Compounds: prodotti che contengono una percentuale di materiale riciclato da post consumo (PCR), nati per soddisfare proprietà dagli standard elevati con costi più contenuti e riducendo l’impatto ambientale. I prodotti realizzati su base PP e PA garantiscono l’utilizzo di materiale riciclato da post consumo nella quantità almeno del 30%.

-THETA-C Compounds: prodotti realizzati utilizzando materiale riciclato da post consumo, concepiti per soddisfare le nuove esigenze del mercato globale con particolare attenzione al riciclo e all’economia circolare. I prodotti realizzati su base PP e PA garantiscono l’utilizzo di materiale riciclato da post consumo nella quantità compresa tra il 70% e il 98%.

Queste due nuove famiglie nascono dalla necessità di soddisfare una costante richiesta di materiale riciclato da post consumo proveniente dal mercato. La sfida è quella di realizzare compound tecnici utilizzando proprio questo materiale riciclato da post consumo che viene nobilitato mediante l’aggiunta di speciali additivi e cariche e trasformato attraverso tecnologie all’avanguardia che permetto al materiale di non perdere le proprie caratteristiche meccaniche e termiche. La realizzazione di questi nuovi materiali avviene attraverso un costante percorso di ricerca e sviluppo che ha come punto di forza il Laboratorio interno completamente rinnovato, che può effettuare una gamma di analisi molto ampia e dettagliata partendo dalle materie prime fino al prodotto finito.

L’aspetto chiave nella realizzazione di compound a base post consumo è infatti quello di selezionare e controllare con estrema attenzione le materie prime utilizzate; questo permette di poter studiare le formulazioni in maniera molto più accurata ottenendo così una riduzione delle tempistiche di realizzazione delle offerte e delle campionature.

Questa rapidità di risposta al cliente permette oggi a Powerpol di porsi come partner ideale per quelle aziende che vogliono spingersi verso nuovi orizzonti utilizzando materiali che ancora non esistono e che devono essere studiati e realizzati in partnership cliente-fornitore. Da parte sua Powerpol garantisce la flessibilità e l’esperienza che la contraddistinguono e che le hanno permesso negli ultimi anni di raggiungere traguardi importanti nell’ambito del riciclo di scarti industriali (PIR) utilizzati nella realizzazione delle due famiglie di materiali già consolidate: gli EASY Compound e i THETA-R Compound.

Powerpol assicura la risposta ottimale alle esigenze del mercato, sia che si tratti di settori che richiedono rigidi requisiti di proprietà termiche e meccaniche, sia per i prodotti di consumo che hanno necessità di soddisfare maggiormente il carattere estetico. L’impegno quotidiano va nella direzione di ottimizzare al massimo il processo produttivo sviluppando sempre più nuovi prodotti nell’ambito del recupero dei materiali per garantire ai propri clienti una qualità costante e dare il proprio contributo alla salvaguardia dell’ambiente realizzando una reale ed effettiva economia circolare.

I compound prodotti da Powerpol riescono a soddisfare le esigenze dei settori più diversi, dall’automotive, che dovrà garantire almeno il 30% di materia prima rigenerata, ai componenti industriali, gli ingranaggi, l’agricoltura, l’industria del bianco, l’arredo, il giardinaggio e l’edilizia.

Il 50% dei prodotti è dedicato all’export verso paesi quali Francia, Germania, Spagna, Tunisia e Portogallo dove per il 70% viene venduto con il marchio Powerpol, mentre il restante 30% viene consegnato a distributori esteri. Questa propensione all’export è stata sempre un punto di forza dell’azienda che, nonostante le piccole dimensioni, ha sempre creduto nella collaborazione con i propri partner, che rappresentano un supporto fondamentale per la crescita e lo sviluppo dell’azienda.

www.powerpol.it

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