HomeAmbiente & SostenibilitàIl Consorzio Autonomo Riciclo Plastica Italia: una realtà in costante crescita

Il Consorzio Autonomo Riciclo Plastica Italia: una realtà in costante crescita

Il Consorzio C.A.R.P.I. nasce nell’agosto 2007 per volontà di nove imprenditori lungimiranti e desiderosi di lavorare in squadra allo sviluppo di una filiera industriale storica italiana come quella del riciclaggio dei rifiuti in plastica provenienti da superficie privata. Dopo la sua nascita, l’adesione è stata estesa ai raccoglitori ed ai trasformatori nonché alle aziende che offrono servizi a questo comparto, creando così una filiera completa che solo oggi prende il nome di Economia Circolare, ma che da sempre ha rappresentato una vera e propria eccellenza nazionale ed internazionale.

La mission del consorzio è:

  • CONDIVIDERE: gli stessi obiettivi, principi e valori.
  • AGIRE: affinché le aziende ottengano il riconoscimento che meritano sotto il profilo economico, istituzionale e ambientale.
  • RIDURRE: l’impatto ambientale dei rifiuti in plastica in Italia: organizzando, promuovendo e garantendone il ritiro, la raccolta, il riciclo e la trasformazione.
  • PROMUOVERE: la filiera del recupero, riciclo e trasformazione dei rifiuti in plastica con strategie efficaci per un’economia circolare italiana che si basi sui fatti concreti e non sulle parole.
  • INFORMARE: comunicare correttamente e spiegare l’utilità della plastica smascherando le fake news, dialogare con le istituzioni ed informarle sulle problematiche del mercato, offrire consulenza e presenza istituzionale al fine di valorizzare l’intero comparto.

Per farlo, offre tutti questi servizi ai Consorziati C.A.R.P.I.:

  • Rappresentanza: Presso le Istituzioni, associazioni, consorzi, fiere di settore ed organismi autorevoli per presentare e far condividere proposte, studi e progetti da parte dei principali attori della filiera italiana dei rifiuti della plastica.
  • Consulenza: Alle aziende con analisi, studi ed un supporto tecnico e giuridico organizzato anche attraverso le partnership con diversi esperti di diritto ambientale e studi legali.
  • Comunicazione: Pubblicazione di studi, approfondimenti, progetti ed analisi tecniche volte a supportare la filiera con dati e numeri concreti, contribuendo alla realizzazione e al monitoraggio dell’Economia Circolare.
  • Ufficio studi: Realizzazione di studi, analisi e progetti specifici a favore della filiera del recupero, del riciclaggio e della trasformazione dei rifiuti in plastica. Aggiornamento costante sull’evoluzione delle principali normative di settore, italiane ed europee, e le relative procedure operative.
  • E.M.S: Uno strumento d’analisi che rende possibile una pianificazione attenta per l’economia circolare. Si tratta di un sistema basato sulla metodologia della regressione multipla che non solo permette di verificare gli impatti di determinati fattori sull’andamento aziendale o il funzionamento di alcuni macchinari, ma può anche generare delle previsioni sulle variazioni ipotetiche degli scenari futuri.
  • Formazione: Sulle principali notizie e gli aggiornamenti normativi che riguardano la filiera e il mondo de rifiuti in generale, oltre ad organizzare corsi d’aggiornamento.
  • Collaborazioni ed opportunità: Creazione di opportunità di mercato per i prodotti e i servizi realizzati dai Consorziati C.A.R.P.I attraverso la rete costituita dal Consorzio. Collaborazioni con Istituzioni, Università e Master Universitari, Carabinieri della Forestale, Associazioni, Fondazioni, Studi Legali e Ambientali al fine di contribuire alla crescita della filiera italiana del riciclo della plastica.

Oggi il C.A.R.P.I. è composto da più di 55 aziende ma il numero di consorziati è sempre in aumento.

Per informazioni:

www.consorziocarpi.com

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