Martedì 6 e mercoledì 7 maggio ci sarà l’occasione per le aziende del distretto di incontrare realtà innovative tessili provenienti da Spagna, Portogallo, Repubblica Ceca, Polonia e Svezia. Ecco come partecipare e quali aziende saranno al centro delle visite del progetto europeo
Trasformare l’industria tessile in un settore sostenibile, innovativo e circolare, riducendo il gap fra le regioni tessili più e meno sviluppate. E’ l’obiettivo del progetto europeo Tex Brein, finanziato con i fondi di Eismea, l’European Innovation Council and SMEs Executive Agency, che vede come partner realtà provenienti da Spagna, Portogallo, Repubblica Ceca, Polonia, Svezia e Italia. A rappresentare il territorio italiano è Next Technology Tecnotessile, società nazionale di ricerca con sede a Prato. E proprio il distretto tessile pratese sarà protagonista martedì 6 e mercoledì 7 maggio di una due giorni di confronto, in cui mostrare le buone pratiche del distretto di Prato, creare occasioni per nuove collaborazioni e partnership, ed elaborare strategie condivise sulla sostenibilità. In città infatti arriveranno tredici aziende provenienti proprio da Spagna, Portogallo, Repubblica Ceca, Polonia e Svezia, specializzate in tessile, moda, produzione di capi o tessuti, e realizzazione di macchinari tessili.
La due giorni inizierà martedì alle ore 9.30 a Prisma in via Galcianese con la presentazione di Next Technology Tecnotessile e del cluster toscano, poi con il racconto del progetto di Prato Circular City e infine con la spiegazione dell’hub del riciclo tessile da parte di Alia in corso di costruzione in via Baciacavallo a Prato. Nel pomeriggio, dopo una visita all’azienda Dell’Orco e Villani, alle 17 ci sarà un evento di networking a Confindustria Toscana Nord aperto a tutte le aziende interessate a nuove collaborazioni e opportunità di business. Per partecipare compilare il form: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfrCZaY6mVGanbjNa-MbVEOe3xCcnMQqgzFT4gWabTMB9eIhQ/viewform.