HomeRiciclo TessileRaytent®, ReMade in Italy

Raytent®, ReMade in Italy

Il progetto sostenibile di Giovanardi basato sul riciclo di tessuti acrilici di scarto delle tende da sole

La storia di Giovanardi è la storia di un’impresa familiare che, con determinazione e impegno, ha raggiunto una dimensione internazionale.
Fondata nel 1963, oggi l’azienda è guidata dai fratelli Carlo e Daniela Giovanardi che della continua ricerca della qualità hanno fatto la propria missione, interpretando sempre al meglio le richieste di un mercato in continua evoluzione. Nel 2023 l’azienda mantovana ha celebrato il 60° anniversario, confermandosi come punto di riferimento del mercato.

Specializzata nella produzione di tessuti tecnici e innovativi, Giovanardi è da sempre orientata al futuro offrendo soluzioni e prodotti di alto valore per qualsiasi settore: dalla protezione solare all’architettura di interni, dai trasporti alla nautica, dalla pubblicità al design.

Da qualche anno l’azienda ha avviato progetti innovativi nell’ambito dei tessuti riciclati, realizzando percorsi interessanti di economia circolare.

La novità di Raytent®, una scelta sostenibile
Raytent® è un brand di green economy basato sul riciclo del tessuto acrilico derivante dall’industria della tenda da sole, pensato per dare vita a filati di alta qualità per il mondo dell’arredamento e della protezione solare, del fashion e dell’industria.

Il filato acrilico Raytent® è composto per il 50% di fibra riciclata, attraverso un processo che utilizza meno acqua e prodotti chimici, emette meno CO2 e prolunga l’uso di risorse naturali.

“Il progetto Raytent® è un riciclo pre-consumer” – spiega Alessandro Pasquali, tecnico presso l’ufficio R&D e Controllo Qualità. “Nella produzione di una tenda da sole vi è circa il 10% di scarto di materiale. Noi collaboriamo con una rete di conferitori nostri clienti e non, da cui preleviamo questo scarto, lo separiamo in quattro categorie, in base all’intensità di colore e al disegno, e lo andiamo a sfilacciare tramite procedimento meccanico. La sfilacciatura è un procedimento molto antico, particolarmente noto nel distretto tessile di Prato. Il risultato ottenuto è molto simile ad una fibra che mescoliamo alla fibra vergine per costituire il filato. Proponiamo 13 varianti colore, e 3 nuove sono in fase di lavorazione. Così, da uno scarto di tende da sole siamo in grado di realizzare un’altra tenda da sole o drapery da arredo.

Il tessuto ottenuto è soffice al tatto, resistente ad ogni condizione meteo e ai raggi UV, idrorepellente, antimacchia e duraturo nel tempo, del tutto comparabile al tessuto realizzato con fibra vergine.

Raytent® è il materiale ideale per creare prodotti sostenibili per esterni ed interni. Il progetto, nato 5 anni fa, sta raccogliendo successo in diversi ambiti, tanto che quest’anno siamo impegnati nel lancio di una linea di tessuti per arredamento di interni 100% Raytent® riciclato. Il filato Raytent® è certificato ReMade In Italy, e stiamo valutando di estendere la certificazione ai tessuti delle linee derivate, in quanto criterio premiante per i CAM nell’edilizia sostenibile”.

Il plus del laboratorio
“In Giovanardi l’attività di ricerca non si ferma mai per garantire elevata qualità e sempre nuove soluzioni.

Il nostro laboratorio è equipaggiato con attrezzature all’avanguardia poiché, lavorando nel campo della protezione solare e proponendo installazioni a lungo termine, è per noi determinante capire quale sarà il comportamento dei nostri prodotti nel tempo. Abbiamo messo a punto un test di invecchiamento programmato e accelerato che, in circa 50 giorni di esposizione, rivela come sarà la tela tra tre anni, e quali performance potrebbero decadere sia dal punto di vista fisico che visivo. Grazie ad una produzione consistente, siamo giunti a stilare una statistica accurata sull’andamento dei processi.

Il nostro intento è garantire prodotti di qualità, con colori praticamente eterni e una resistenza meccanica pari al tessuto vergine. Nello stesso tempo, vogliamo trasmettere l’importanza della sostenibilità attraverso il riciclo, che non deve essere percepito come prodotto a basso costo, ma anzi come evoluzione tecnologica che porta ad una riduzione dei consumi di acqua e materie prime, oltre che di rifiuti da smaltire.

Stiamo studiando anche le proprietà del poliestere, che è maggiormente riciclabile rispetto all’acrilico, ma che purtroppo si degrada molto più velocemente”.

Il Progetto Refelter by Giovanardi
Refelter rappresenta un innovativo progetto di riciclo dei display in tessuto poliestere stampato a fine vita, provenienti in particolar modo dal settore fashion e retail. Attraverso una filiera controllata di recupero e trasformazione meccanica, che coinvolge vari partner, Refelter ricicla un rifiuto tessile ad alto impatto ambientale come quello derivante dalle campagne pubblicitarie, che subiscono frequenti cambi di comunicazione, creando quantità di rifiuti molto importanti.
Il risultato è un feltro ignifugo in poliestere riciclato, altamente versatile, che consente la realizzazione di prodotti ecosostenibili, anche termoformati, adatti a vari settori di applicazione.

Nell’arredamento, Refelter può essere utilizzato per pannelli decorativi e fonoassorbenti, imbottiture per sedute e complementi d’arredo. In ambito industriale e nel settore automotive può essere impiegato come materiale isolante e di riempimento.

“Si tratta di un progetto ancora in fase embrionale” – precisa Pasquali. “Ritiriamo il banner dismesso ed applichiamo un processo di riciclo meccanico, in modo da ottenere un feltro in poliestere 100% riciclato. Ora stiamo lavorando sulla classe di reazione al fuoco, per noi determinante per l’utilizzo del materiale in contesti interni.

La produzione pilota che abbiamo realizzato consiste in pannelli termo e fonoassorbenti di 120×60 cm che possono essere usati sia al grezzo che in una installazione estetica (versione lucidata), oppure rivestiti con poliestere riciclato 100%. Il concetto fondamentale che portiamo avanti qui è l’importanza di lavorare con un unico materiale, perché il monomaterico rappresenta il futuro per le infinite possibilità di riciclo”.

www.giovanardi.com

NOTIZIE CORRELATE