Caldara Plast: con oltre 60 anni di esperienza nel recupero e nella rigenerazione di materie plastiche, si distingue per il suo impegno verso la sostenibilità
Il fulcro dell’attività di Caldara Plast è il recupero degli scarti di lavorazione industriale, derivanti principalmente da processi come stampaggio, termoformatura, estrusione e soffiaggio di vari tipi di plastiche. Questi materiali vengono macinati presso lo stabilimento di Erba (CO), autorizzato al recupero, trasporto e stoccaggio. Caldara Plast gestisce l’intero ciclo, dalla raccolta dei rifiuti, utilizzando la propria flotta di automezzi e fornendo serbatoi e presse alle aziende, fino allo stoccaggio e alla vendita del materiale macinato, che può essere inviato alla sede di Alzate Brianza (CO) per l’estrusione e la produzione di granuli termoplastici personalizzati. La reimmissione degli scarti di lavorazione nel ciclo produttivo permette di superare la povertà di materie prime che caratterizza la nostra nazione e di fare del bene all’ambiente.
Divisione Compound: personalizzazione e innovazione
Nella Divisione Compound, il materiale macinato viene ulteriormente lavorato per soddisfare le specifiche esigenze dei clienti. Può essere rigranulato tal quale o arricchito con additivi (ritardanti di fiamma, fibre di vetro, pigmenti, additivi conduttivi, ecc.) e successivamente estruso. Caldara Plast dispone di 15 linee di estrusione che permettono di produrre oltre 100 tonnellate di materiale al giorno, per un totale di circa 22.000 tonnellate all’anno, garantendo una produzione continua e di alta qualità.
Non solo granuli…
Le imprese specializzate nel riciclo dei materiali plastici sono fondamentali per realizzare il concetto di economia circolare. Caldara Plast negli ultimi anni ha intrapreso diverse iniziative volte a ridurre il proprio impatto ambientale, ultima delle quali la posa di pannelli solari nell’edificio dedicato agli uffici. Tutti questi sforzi sono sapientemente rendicontati in un documento necessario per valutare costantemente il suo impatto ambientale: il Life Cycle Perspective. Come emerge dall’ultimo rapporto del Sole 24 Ore dedicato alla sostenibilità “le PMI che abbracciano la sostenibilità sono costantemente alla ricerca di soluzioni innovative per migliorare i loro processi e prodotti, riconoscono la necessità di adattarsi ai cambiamenti ambientali e adottano pratiche che riducono il loro impatto sul pianeta”. Ed è proprio questo il percorso che ogni giorno Caldara Plast intraprende per essere al passo con i tempi.
Certificazioni e impegno verso la trasparenza
Caldara Plast offre materiali rigenerati certificati con il suo marchio “Caldara2ndlife“, che comprende prodotti certificati Plastica Seconda Vita o Global Recycle Standard. Tali certificazioni garantiscono la tracciabilità completa dei materiali utilizzati, provenienti da cicli post-industriali o post-consumo e offrono ai clienti la dovuta garanzia che stanno scegliendo prodotti sostenibili e tracciabili al fine di consolidare la loro vocazione green. Chi scegli i prodotti di Caldara Plast, a parità di prezzo con i materiali vergini, preferisce composti rigenerati, per contribuire così ad una maggiore sostenibilità ambientale, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Ricerca, innovazione e personalizzazione per soddisfare il cliente
Grazie alle certificazioni PSV e GRS, l’azienda garantisce la tracciabilità di tutta la filiera: dall’acquisto della materia prima vergine fino al fine vita. È il plant recentemente rinnovato di Erba che riesce a macinare gli scarti industriali e poi sostenere la produzione di granulo termoplastico sita ad Alzate Brianza.
A questo enorme ed importante lavoro si affianca l’attività di ricerca e sviluppo su nuovi prodotti/materiali atti a soddisfare le molteplici esigenze dei clienti.
Caldara ha infatti sviluppato una gamma di prodotti che vanno dal compound antistatico a quello dissipativo (in ambiente ATEX per esempio), fino ad arrivare al compound conduttivo, in svariate resine e colorazioni.
Nel campo del settore food l’azienda ha sviluppato su più resine compound detectabili elettro-magneticamente.
Per quanto riguarda i compound con migliorata tribologia (resistenza ad abrasione e usura), anche qui l’azienda ha creato ad hoc con i clienti che ne hanno fatto richiesta prodotti con PTFE, silicone, grafite, bisolfuro di molibdeno, kevlar, ecc. per una serie di prodotti soprattutto su base Poliammide e resina acetalica (POM), ma anche su tecnopolimeri come PPS, PK, PEEK, ecc. o resine amorfe come ABS, PS, e PC.
Nel frattempo, il laboratorio sta mettendo a punto nuovi compound per cercare di sostituire il PTFE che ultimamente è stato attenzionato dai vari enti controllori.
Naturalmente laddove sono necessarie performance meccaniche importanti, non possono mancare prodotti rinforzati con fibre di carbonio o con alte percentuali di fibre vetro.
Ultima ma non meno importante è la capacità di Caldara Plast di progettare e condividere con il cliente gli sviluppi di nuovi prodotti, in modo veloce e preciso.
La società ha implementato anche il parco strumenti del laboratorio e prossimamente si amplierà l’esistente laboratorio per poter servire al meglio e rafforzare l’attività prevista nel nuovo plant in costruzione sempre ad Alzate Brianza.
Insomma, malgrado la non più giovane età aziendale, Caldara Plast si dimostra una realtà dinamica e in continua evoluzione. Per un futuro sempre più green.