Messinaservizi Bene Comune e Recycleye hanno oggi dato il via ad una collaborazione finalizzata all’installazione presso il proprio centro di selezione di un robot per la selezione dei rifiuti gestito dall’intelligenza artificiale, il primo del suo genere in Sicilia.
Messinaservizi Bene Comune è la società interamente controllata dal Comune di Messina, che gestisce i processi di raccolta e conferimento dei rifiuti, la pulizia delle strade e altri servizi essenziali per i cittadini.
La città di Messina, prima in Sicilia per percentuale di raccolta differenziata rappresenta oggi un modello virtuoso nella gestione dei rifiuti, per le città del Sud Italia e non solo, poiché è riuscita a ottenere un eccezionale aumento della raccolta differenziata in pochi anni passando dal 17,9% nel 2018 al 53,5% nel 2022 ed è stata classificata all’8° posto nel “Rapporto sul Recupero Energetico da rifiuti” di Utilitalia e ISPRA che riguarda le 14 città con più’ di 200 mila abitanti, con una forbice di 1,5 punti percentuali dalle prime cinque città d’Italia per la gestione dei rifiuti urbani.
Dati incoraggianti, utili a proseguire su questa strada con rinnovato entusiasmo puntando, con l’imprescindibile collaborazione dei cittadini, a raggiungere l’obiettivo del 65%, molto prima delle altre grandi realtà metropolitane della regione, Palermo e Catania, che si attestano rispettivamente al 16% e al 26%.
Recycleye è un’azienda tecnologica inglese che fornisce su scala globale sistemi finalizzati all’identificazione, categorizzazione e selezione di rifiuti urbani e RAEE, grazie all’utilizzo di intelligenza artificiale, applicata a robot e selettori ottici.
Attualmente il centro di selezione della Messinaservizi Bene Comune lavora al trattamento degli imballaggi plastici misti, che vengono decontaminati da frazioni estranee per poi essere nuovamente immessi nel circuito Corepla. Tuttavia, l’obiettivo della Società Partecipata del Comune di Messina è quello di creare ulteriore valore ed incrementare la redditività del processo grazie alla creazione di una nuova frazione più granulare, come ad esempio un flusso di bottiglie in PET.
Per questo motivo, la Messinaservizi Bene Comune ha investito in un sistema robotizzato dotato di intelligenza artificiale che verrà impiegato per la selezione di specifiche classi di materiali, in grado di prelevare con elevata granularità e continuità, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, garantendo il contenimento dei costi ed apportando valore aggiunto ai flussi trattati. Nel corso di quest’anno sarà installato sul nastro trasportatore esistente, senza la necessità di apportare alcuna modifica strutturale all’impianto.
“Questo investimento è finalizzato al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità discussi
durante l’evento “65% e oltre! Efficienza e Sfide in Sicilia”, tenutosi lo scorso 1 febbraio a
Messina” – afferma Mariagrazia Interdonato, Presidente di Messinaservizi Bene Comune.
L’investimento si inserisce nella strategia delineata per superare la soglia del 65% di raccolta differenziata – prosegue la Presidente – un traguardo che testimonia il nostro impegno nella gestione virtuosa dei rifiuti e conferma l’orientamento di Messina verso l’efficienza e la sostenibilità ambientale, proiettando la città verso obiettivi ancora più ambiziosi, come l’espansione del servizio di gestione rifiuti e lo sviluppo di nuovi impianti di trattamento”.
Il sistema di selezione intelligente sviluppato da Recycleye si affida ad un modulo di visione computerizzata che si viene installato sopra il nastro di selezione, identificando gli oggetti che vengono categorizzati in funzione della loro tipologia, forma e dimensione, attraverso l’utilizzo di una telecamera ed algoritmi di autoapprendimento. Il sistema di visione fornisce dunque gli input al braccio robotico che provvede alla raccolta delle frazioni estranee grazie all’utilizzo di un sistema pneumatico di aspirazione e soffiaggio, ricevendo in tempo reale le indicazioni in merito agli oggetti da rimuovere ed ai punti di conferimento degli stessi.
I sistemi di visione e selezione robotica Recycleye ad oggi operativi sono oltre trenta, e sono presenti in Regno Unito, Irlanda, Belgio, Spagna e Italia.
In merito alla recente partnership, Filippo Marguccio, Responsabile Unico del Progetto di Messinaservizi, ha dichiarato: “Questo investimento riflette la nostra posizione di innovatori ed il nostro impegno a migliorare ulteriormente la qualità dei processi di trattamento dei rifiuti di Messina. Il robot Recycleye svolgerà un ruolo importante nel garantire ulteriore purezza e valore aggiunto alle frazioni trattate”.
“Siamo felici di avanzare verso un sistema che valorizza maggiormente i rifiuti selezionati, migliorando la qualità delle frazioni di raccolta e questo miglioramento non solo aumenta l’efficienza del sistema di gestione dei rifiuti ma si inserisce perfettamente nella nostra visione strategica” ha evidenziato Michele Trimboli, Direttore di Messinaservizi Bene Comune.
Turi Lo Sardo, Responsabile Commerciale Recycleye sul territorio italiano, ha dichiarato: “Sono lieto di dare il via a questo progetto assieme a Messinaservizi, che oggi rappresenta un esempio virtuoso di gestione dei rifiuti non solo in Sicilia ma anche in ambito nazionale, avvicinandosi sempre di più alla soglia di riciclo del 65%.
Messinaservizi sta ulteriormente affermando il proprio orientamento all’innovazione, divenendo una delle prime realtà nazionali ad affidarsi ad intelligenza artificiale e robotica al fine di incrementare la purezza delle frazioni trattate, compiendo un passo importante che permetterà di incrementare considerevolmente la redditività ed il monitoraggio dei flussi di materiale trattati.”