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Il cerchio non deve mai chiudersi

I.BLU propone una visione di evoluzione continua di processi e applicazioni attraverso la sinergia con aziende e consorzi

I.BLU è una società del Gruppo Iren, una delle più importanti e dinamiche multiutility del panorama italiano, e da oltre trent’anni sviluppa soluzioni per la selezione e il riciclo degli imballaggi in plastica post-consumo, collaborando con i sistemi E.P.R. (Corepla, Coripet, Conip).

“La nostra peculiarità consiste nel riciclo delle plastiche miste e multilayer.” – afferma Marco Fedrigo, Product Manager di I.BLU – “Operiamo con sistemi di qualità certificati da organismi internazionali. Sviluppiamo innovazioni per la sostenibilità dando nuova vita ai rifiuti plastici più difficili da trattare, trasformandoli in nuove materie prime. Il nostro obiettivo principale è ridurre il quantitativo di materiale conferito a recupero energetico, focalizzandoci sull’utilizzo responsabile delle risorse, l’ottimizzazione e l’efficienza dei processi, la riduzione delle emissioni inquinanti.

Nei nostri impianti, grazie all’adozione di tecnologie all’avanguardia, recuperiamo circa 400.000 tonnellate annue di imballaggi in plastica post-consumo da raccolta differenziata. Questi numeri fanno di noi i leader nazionali per volumi trattati e performance.

Operiamo in quattro impianti di selezione di imballaggi in plastica e due impianti di riciclo. Lo scorso novembre è stato avviato il nuovo e moderno impianto di selezione a Borgaro Torinese (TO), destinato alla selezione spinta dei materiali in ingresso in diverse frazioni, tra le quali anche il polistirene proveniente da yogurt e vaschette”.

Simbiosi industriali per varie applicazioni
“Per dare nuova vita alle plastiche difficilmente riciclabili, trasformandole da criticità a risorsa di qualità e nel contempo contribuire agli obiettivi europei di riciclo, è fondamentale creare rete con le aziende, con i sistemi P.R.O., incontrare partner e fare sistema” – continua Fedrigo. “Nel ruolo di Product Manager, seguo l’applicazione dei nostri prodotti su vari processi industriali. La nostra idea di sviluppo è quella che definiamo ‘simbiosi industriale’, usando un termine preso a prestito dalla biologia: il concetto di ‘closed loop’ è limitato, perché il cerchio non deve limitarsi a chiudersi, ma continuamente aprirsi a più contesti e a nuove opportunità, specialmente nell’attuale scenario economico e geopolitico. Oggi è assolutamente necessario guardare avanti creando network su mercati e applicazioni diversi e complementari.

Collaboriamo in questa modalità con diversi gruppi industriali.
Ad esempio, con il Gruppo Mapei, tramite una partnership industriale, abbiamo sviluppato un polimero adatto ad essere applicato nelle pavimentazioni stradali, con evidenti vantaggi sia in termini di durata che di manutenzione, incrementando la resistenza alle deformazioni permanenti (ormaiamento) dovute sia al transito del traffico pesante che all’applicazione di carichi statici in corrispondenza, ad esempio, delle aree di sosta. Altre applicazioni riguardano lo stampaggio ad iniezione, l’estrusione di profili, la produzione di sistemi di isolamento.

In questi anni abbiamo sviluppato know-how e tecnologie aziendali per il riciclo e il reimpiego dei rifiuti plastici che consentono di ottenere materie prime secondarie anche partendo da frazioni estremamente eterogenee, evitando l’utilizzo di polimeri vergini e riducendo la dipendenza dalle importazioni extraeuropee.

Avendo da sempre un’alta vocazione all’export, movimentando grosse quantità, crediamo fortemente nella sinergia tra i Paesi europei, particolarmente in un contesto in cui la Cina inizia ad esportare i propri prodotti riciclati in Europa e gli Stati Uniti incrementano l’autonomia in termini di riciclo”.

Insieme ad Iren acceleriamo la transizione
“I.BLU si occupa principalmente della selezione e del riciclo di imballaggi plastici complessi, mentre la capogruppo Iren Ambiente ricopre un ruolo primario in raccolta, trattamento, recupero e smaltimento dei rifiuti urbani e speciali.
Il controllo dell’intero ciclo di gestione dei rifiuti permette all’azienda di garantire il recupero di materia e di energia e, per i rifiuti residuali o pericolosi, il corretto smaltimento nella piena sicurezza ambientale, attraverso oltre 70 impianti attivi sul territorio.
Il know-how di I.BLU unito alla leadership di Iren accelera la transizione energetica e la decarbonizzazione.
Il Piano Industriale Iren@2030 disegna un domani sostenibile per i territori a beneficio delle comunità: sono previsti 12 miliardi di Euro di investimenti in Transizione ecologica, Territori e Qualità dei servizi entro il 2030.
Tutto questo ci pone ad un alto livello di credibilità e affidabilità.

Nonostante il contesto attuale non sia dei migliori per la stagnazione dovuta a molteplici fattori sia economici che legislativi, continuiamo ad investire risorse in ricerca e innovazione senza preclusioni sulle diverse possibilità che stimolano lo sviluppo nell’ambito del riciclo delle materie plastiche. Continuiamo a procedere sulla strada della collaborazione con tutti i soggetti coinvolti per rispondere adeguatamente alle politiche europee che stanno indirizzando sempre più verso soluzioni sostenibili e innovative, finalizzate all’aumento delle quantità riciclate e alla decarbonizzazione. Con il nostro expertise tecnologico e la forza del Gruppo Iren affrontiamo sfide complesse per trasformarle in opportunità”.

www.iblu.it

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